lunedì 26 novembre 2018

Sokhna verso Safaga


Leggo Dune, consigliatomi dal libraio in Piazza S. Giovanni
Un'edizione originale, ancora intonsa, con qualche pagina da tagliare con il tagliacarte.
Mi ha chiesto come favore personale di tenerglielo bene
Non sarà facile, dal momento che ne leggo poche pagine per volta e che "durerà" tanto.
E' un libro difficile, certi passaggi mi sono incomprensibili. Cervellotico. Usa vocaboli inventati ma che richiamano varie culture e in primis quella araba. Il "kitab", Muad'Dib, e vari. Poi c'è un po' di mitologia greca. 
Quando la pioggia è arrivata era stata preceduta dal vento e dalla tempesta di sabbia: si è presentata come un fumo nero da ovest vero il Sinai. La nuvola ha dilagato sull'acqua, come una nuvola biblica da cui poteva nascere qualsiasi cosa. Allora il mare è diventato chiaro, spezzato dalla linea netta dell'orizzonte oltre la quale il cielo era di blu scuro intenso, tanto che sembrava di guardare gli elementi specchiati da sotto in su.

venerdì 23 novembre 2018

Barcone


Invece oggi ha piovuto

La signora mi conferma che davanti alla spiaggia a Sokhna passano dei grossi pesci, probabilmente delfini. Certo non possono spaventare i turisti. E comunque anche se fossero pesci con i denti, da queste parti sono simpatici e non fanno male a nessuno (!)

Lungo la Sokhna Road verso il Km 40 prima del Cairo, sulla destra tornando dal Marrosso, si erge una muraglia che racchiude la nuova capitale. Il muro va avanti per una decina di kilometri e ogni km circa è interrotto da un "gate" in stile faraonico. In questo spazio racchiuso dal muro dovrebbero venire a vivere 5 milioni di persone, insieme ai ministeri, alle ambasciate e alle varie amministrazioni.

giovedì 22 novembre 2018

Lungo Nilo davanti a Mohandessiin


Il poliziotto al mattino cammina con il sacchetto di plastica in mano porta pane peperoncini verzura
Indossa, da pochi giorni, la tenuta invernale. Tiene il basco come se fosse una padella, cioè non sulle "23" ma sulla testa...come portare un piatto piano in coppa. Intanto non piove mai

mercoledì 21 novembre 2018

Porto Sokhna


Difficile misurare
le parole
le persone
Difficile misurare
gli sguardi
tuoi e altrui
Difficile misurare,
se gli sguardi 
non ci sono
Difficile misurare
la luce
e il buio
Difficile misurare
il battito cardiaco
i sogni

quando si sfaldano appena apri gli occhi


lunedì 19 novembre 2018

Palme


Nella città del caos totale, delle auto che si rincorrono, che devono passare e suonano e ti sfiorano, della gente che cammina veloce con un sacchetto in mano, o che grida qualcosa..."Ma-h-moùùùùùd", delle moto che vanno come pazze tra le macchine e suonano, suonano

tante persone siedono, o stanno in piedi, senza fare nulla, anche quando sono lì per fare qualcosa. Anzi, per fare quello che devono fare, stanno lì senza fare niente. A volte.

Trovo queste persone spesso nello stesso punto. Sedute, guardano distrattamente. Qualcuno beve il tè o il caffè. Se bevono il tè, si vede in mezzo alla strada, a un paio di metri da loro, lo schizzo della bratta del caffè lanciata via per ripulire il bicchiere. Chi fuma. Chi - tanti - guarda il telefono. Chi dorme. Chi sta lì, magari per ore. Chiedersi a che cosa stiano pensando nell'immobilità.

I militari di guardia, 2 per la precisione, fuori di qualche Istituto di Ambasciata a Zamalek, l'altra notte alle 3, dormivano della grossa seduti appoggiati al muro, con le gambe distese, il AK 47 tra le gambe. 

domenica 18 novembre 2018

Valle dei Re

I piccoli autobus da 20 posti si fermano "su richiesta". Lungo la 26 Luglio suonano il clacson che buca i timpani per richiamare i viaggiatori, un ragazzo sta sulla porta aperta e invita a salire. Le macchine dietro che non riescono a passare e devono fermarsi per qualche secondo, suonano. Le moto con le casse del take-away cercano di superare e suonano.


sabato 17 novembre 2018

Corvo di Sokhna


Ovidio riscrive i miti che raccontano l'uomo moderno
Non esiste differenza tra il sacro e il profano, tra l'uomo e il dio
Non c'è nulla di immanente
L'uomo e la donna si trasformano, alla fine non sono quello che erano all'inizio
La donna e l'uomo diventano due in uno, non "un cuor solo e un'anima sola" ma condividono lo stesso corpo, con caratteristiche di entrambi, ma con personalità ben distinte
L'uomo vuole diventare dio, e viceversa il dio invidia gli esseri inferiori e vuole appropriarsene
Icaro, Pasifae, Salmacis (the fount of Salmacis - Genesis) e Ermafrodito, Ippolito e Fedra, Fetonte, Niobe, Daphne, Europa, Arianna, Marsia, Atteone
Faccio male a scacciare questi corvi che mi girano attorno quando scarto il picnic. Sono sicuramente creature che portano dentro di sé qualcuno che non riconosco. Questo corvo in particolare.



mercoledì 14 novembre 2018


Soprelevata


Fuori dell'ufficio lungo il fiume un gruppo di ragazzi e ragazze, di qualche scuola d'arte, dipinge i barconi-case lungo la riva opposta. Mi avvicino; lavorano tutti ad olio, chi a pennello, chi con la spatola. Sono sistemati lungo una striscia di marciapiede, per lo più di terra battuta. La strada e la sopraelevata è a pochi centimetri da loro o sopra la testa.


Mi racconta Elia che quando era bambino il lungo-Nilo a Zamalek era un'area verde fatta per la gente. Al posto dell'hotel Flamenco c'era la villa di Om Kolthom, la cantante. Era già disabitata e dismessa ma ci si entrava. Dava sul fiume. 

La città dove stiamo ora e' un'altra città.





martedì 13 novembre 2018

Ibis nel bush


Il barbiere galante che fuma la shisha mi saluta con ossequio, accennando ad alzarsi in piedi. 

lunedì 12 novembre 2018

Porto Sokhna


L'uomo all'angolo sulla 26 Luglio è immobile, seduto tenendosi le ginocchia ossute raccolte al petto. Sembra che non veda ma guarda tu che passi

sabato 10 novembre 2018

Barconi sulla Riva Sx


Che emozioni mi dà? Il luogo in sé, nessuna
Invece lo scarabocchio è un eccitante naturale

venerdì 9 novembre 2018

Tre Trampolieri


A Zamalek 
Un vecchio, seduto tra le macchine che probabilmente custodisce, di sabato mattina, veste la tunica, il viso scuro per il sole e la polvere. E' parte dll'umanita' del Cairo.
Legge, forse studia, strizzando gli occhi, un'edizione "large" del Corano, un libro formato A3 verde scuro, con una decorazione a rombo nel centro della copertina.

lunedì 5 novembre 2018

Volo sulla sabbia


Alla radio, tra "Appuntamento al Cinema" e "Hollywood Party" è andata in onda una pubblicità:
"Cara, questa sera ti va di andare al cinema?"
"Uffa...di nuovo al cinema..."
"allora andiamo a teatro...?!"
"ancora teatro...!"
"Che ne dici dell'Esselunga?"
"Siii! Esselunga, un vero spettacolo!!!"



domenica 4 novembre 2018

Taxi


Il tassista di ieri è una mia vecchia conoscenza
Un ragazzone con la voce baritonale che parla bene inglese
La macchina è pulita e lui è molto efficiente e professionale
Ha una testa lunga come quella del Simpson, tutt'uno con il collo e arriva a pochi millimetri dal tettuccio
Mesi fa quando mi raccolse fuori di Alex Bank mi raccontò che aveva un bachelor in qualche cosa 
Ieri mi ha accompagnato alla kermesse dei cavalli arabi
Si chiama Tawfik

Il tassista di questa mattina ha una macchina...
Quando apro la portiera noto il sedile con i tagli da cui spunta la gomma piuma gialla
Mi dice qualcosa o forse io faccio un commento sul passante che si sta per buttare sotto la macchina
Scambiamo due parole e mi chiede di dove io sia. "Italiya"
Mi lascia davanti all'ufficio, Fundo Om Kholthom
Mi dice salutandomi che lui è "lawyer".
E ci posso credere

Egiggitto
Eggitto


Egitto. E' un concetto che sta colonizzandomi. Tutti i miei pensieri finiscono qui. Significa quello che devo fare, ogni giorno, quello che devo sapere, o che devo imparare. Quello che devo riportare. Il metro del mio successo senza ambizione, o piuttosto del mio insuccesso. Egitto mi pervade sempre di più e me ne sto rendendo conto oggi. E' totale. Dovrei chiedere aiuto?

sabato 3 novembre 2018

Sokhna
2.11.2018


strana vita che mi porta sabbia
strana vita nell'isola gabbia
strana vita che ruba il mio sonno
strana vita la sola che abbia