13 - Amsterdam 8 settembre 2006
Primo giorno di fiera IBC. Primo momento di serenità totale
13- Il Cap. Stavros continua il suo resoconto. Il treno è fermo ad Arenzano ma J.non ha fretta ed è curiosa di sapere dove il marinero voglia arrivare.
Costa del Sol fa sosta a Palinuro, dove può accostare al molo, a fianco di una tartana, in realtà un bel 12 metri (nel'79 tutto era di legno) di un giovanotto di Taranto, con cui ha modo di fare conoscenza. È un navigatore solitario al suo ultimo viaggio, dovendo consegnare la barca all'Elba a un riccone, che se ne vuole servire per qualche traffico sottocosta. Il giovane skipper, che di nome fa Beppe Lamacchia, è stato costretto dal padre a mettere la testa a posto e accettare un prestigioso incarico a Roma. Prezzo da pagare: mettere i piedi all'asciutto, per sempre, senza se e senza ma. Alexis confessa a J. di aver sofferto per quel ragazzo e per la scelta che stava per fare, per la rinuncia ai mari del sud.
La barca del disegno è a metà tra un barcone, come se ne vedono tanti ormeggiati "definitivamente" lungo i canali della città, e un rimorchiatore.
Nel 2008 ho notato non distante da casa mia un rimorchiatore, rimesso a nuovo, con ponte e cabina di legno chiaro lucidato. Mi ha colpito per come sembrava accogliente ma soprattutto per il cartello appiccicato al vetro "Te koop", in vendita. Dalla prima volta sono passato spesso, in bicicletta, a vedere e rivedere l'oggetto del mio desiderio, l'alternativa, la possibilità di spostaresi per l'Europa sui fiumi e sui canali, uscendo in mare aperto per brevi tratti, tra l'Olanda, il Belgio e la Francia. Fortunatamente il proprietario e venditore, che rispondeva a un numero in Inghilterra, mi chiese molti soldi, e non ci pensai quasi più. D'ailleurs non sono stato nemmeno capace di comperare per meno di 3000€ una barchetta di legno chiaro in vendita sull'Amstel, lungo il pontile a fianco dell'Hermitage...
Al contrario, questo Beppe, qualche giorno dopo l'incontro con il Cap. Savros, salpò e trasmise al Cap. le sue coordinate di rotta: aveva superato le Colonne d'Ercole e si dirigeva verso sud-est, lungo la costa africana. Aveva letto "Cuore di tenebra"?. "Roma non mi avrà, mai!" fu quello che Stavros trovò scritto sul retro di una busta, lasciata dal giovane sotto la brocca dell'acqua sul tavolo della cabina.
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