sabato 18 novembre 2017

Giornata a Sokhna
18.11.2017


Questo uccello bianco è lo stesso che ieri veniva bullizzato da una quindicina di corvi. Gli stavano intorno e a turno, quando "lui" infilava il becco tra le penne per pulirsi o grattarsi, un corvo partiva da dietro e lo sorvolava, dandogli una zampatina sulla testa. Ed è andato avanti così per un bel pezzo.
Oggi, sulla spiaggia, mentre mangiavo un panino, i corvi mi stavano intorno e ogni tanto uno da dietro partiva e mi sfiorava. Sono animali dispettosi, i corvi. Con quel becco potente, nero.


Questo è un pezzo di corallo povero, di cui è disseminata la spiaggia, nel pomeriggio quando la marea si ritira. Quando l'ho raccolto dall'acqua questa mattina aveva delle colorazioni azzurre e mi è piaciuto molto.

Raccogliere "coralli" e conchiglie, osservare gli uccelli, guardare il mare che cambia colore, pensare all'aperto, nuotare nell'acqua tanto calma che sembra ferma, sono cose che regalano attimi di tranquillità, soprattutto perchè in quel momento non puoi fare altro. I pantaloncini grigi con il cordino, quando faccio il morto si riempiono d'aria e mi tengono a galla.

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