lunedì 30 novembre 2015

Uomo del pesce



Provo la carta Fabriano 300 gr grana fine

Il ragazzo della fontana mi affascina per la forza del carattere, più che per quella fisica, con cui sembra imporsi al pesce. E' una potenza giusta, calma e metodica. Almeno così mi sembra. Non guarda il pesce, ma di fianco, e pensa, non smarrendosi nella tensione della lotta. E' un "giusto". 
Forse non lotta con il Pesce: in realtà è come se lo volesse contenere, calmarlo dalla sua furia. Sono amici, l'uomo e il pesce. 

domenica 29 novembre 2015

sabato 28 novembre 2015

Dalla terrazza



28-11-2015
Ritrovo la carta Fabriano 300gr 31x23cm grana fine.
Definitivamente, ogni tipo di carta ha il suo modo di dipingerci sopra. 
Sono persino andato da Poggi a rimostrare che la carta fabriano non era più quella di una volta. 

La formula è questa:
Grana fine Fabriano 300gr: pennellate sottili, asciutte. Superfici ridotte e tratto preciso. Difficile colorare i cieli movimentati, ma ideale per paesaggi urbani, visti da distante.

Sulla sinistra il sole tramonta. Le case sulla destra, verso Monti, si tingono di tramonto e si ravvivano.


venerdì 27 novembre 2015

Savona - Piazza Marconi



La carta per sketches lascia spazio per grandi pennellate, per divertirsi. 
Dalla foto riporto sulla carta una giornata di sole a Savona. Sulla sinistra la pasticceria potrebbe essere l'altro soggetto "conosciuto" nella piazza. L'uomo tira a sé il pesce, per domarlo, non per fargli male. Il pesce è fonte di vita da cui sgorga l'acqua della fontana.
L'11 luglio 1980 mi raccontano che l'acqua della fontana s'è tinta di colore per "celebrare" i mondiali. Curioso.

giovedì 26 novembre 2015

Fontana del Pesce - Savona



sketching paper Winsor & Newton - Smooth surface 220 gr 30x21cm

Oggi provo a disegnare in bianco e nero la fontana della Renata Cuneo in Piazza del Popolo. Non ci sono altri soggetti "degni" in questa piazza, ma questo vale per tutti. E' la lotta dell'uomo con lo squalo, che mi ha da sempre impressionato. Cioè da quando vi venivo condotto in braghe corte e tenuto per mano. Da lì lo squalo è diventato il mio animale totemico, con cui non ho ancora chiuso i conti. Mi terrorizza e mi attrae. Si trova nei mari del sud ma lo temo e lo cerco anche nel mare nostrum, intorno alle isole... A Varigotti, dopo pochi metri dalla riva di fondo roccioso, il fondale precipita di qualche metro e l'acqua si colora di azzurro: il mare blu. Lì poteva in ogni momento presentarsi lo squalo, una verdesca, ed era meglio non andare troppo oltre.

lunedì 23 novembre 2015

24 aprile 1993



Questo acquerello si chiama "sole!". E' preso dalla cima della scalinata di Trinità dei Monti guardando verso via del Babuino. Sotto il parapetto si aprono terrazzi con lillà e ancora oltre la strada che dalla metro Spagna porta a Villa Medici.
Ricordo alcune cose di quel giorno: mi preparavo per una festa fuori Roma, ...dove poi non mi sarei divertito. Come quando ti senti fuori posto.
Invece il disegno è gioioso, il formato molto particolare e la carta leggera, fatta per dipingere con leggerezza, per se stessi, senza aspettarsi niente.

giovedì 19 novembre 2015

Corsica



Nei primi giorni del 2012 sono riuscito a vedere la Corsica nitida, da casa B. E' stato un attimo per ritrarla: la luce calava e i colori e le forme sbiadivano. Rimanevano le nuvole, solo le nuvole, a rispecchiare - quasi - l'isola. Vorrei guardarla di nuovo, con più tempo, e ritrarla, aiutato dalla forma e dalle tinte di queste nuvole.


Carta Fabriano liscia 300gr 23x31cm

mercoledì 18 novembre 2015

lunedì 16 novembre 2015

Doodle urbano



Bic nera su foglio A4.    Pennello fine su carta poco assorbente. 

Il movimento ripetuto e ripetitivo aiuta a calmare il pensiero, che corre e si perderebbe altrimenti.
L'ordine nelle righe parallele e nella sequenza delle lettere, righe orizzontali per tracciare un movimento che scorre, da sinistra a destra, dall'inizio verso la fine, senza fermarsi, senza prendere pause, senza arrestarsi a guardare in alto, o in basso, tra i miei piedi, dove sono. Anzi dove sarei, se me ne accorgessi.
Il disegno a penna è ruotato in senso antiorario, in modo da darmi l'impressione di guardare verso l'alto, per effetto di un artifizio.