domenica 1 marzo 2015

2,Westermarkt 


Davanti a Westermarkt 2. Giorno del mio 44° compleanno. Mi ha fatto compagnia un signore di Rouen, piuttosto inquietante. "Solo le montagne non si incontrano". 11 luglio 2006

Westermarkt 2 era l'indirizzo del mio posto di lavoro ad Amsterdam. Westermarkt, che significa Piazza occidentale, è anche l'indirizzo della casa di Anna Frank, il cui portone era a una trentina di metri dal nostro. In certi periodi dell'anno la coda per la Casa arrivava, ordinata, fin sotto le nostre finestre. Il palazzo arancione nel disegno appartiene alla scuola amsterdamese di architettura, tipica degli anni '10, '20 e '30, caratterizzata dall'utilizzo del laterizio per gli esterni. I mattoni sono utilizzati come elemento decorativo, o per i colori diversi, o per il loro posizionamento: messi di punta, di sbieco, a formare alveari, a spina di pesce, a formare cornicette, riquadri e talvolta figure. Le forme architettoniche sono innumerevoli: pareti mosse, ricurve, lesene, piccole guglie inscritte nelle pareti, bowindi, torrette, guglie lungo la ferrovia che porta all'aeroporto emerge un palazzo con una guglia a cupola che rievoca i camini del palazzo di Sintra), forme che ricordano barche o navi, tetti grigi o terrazzi. Altri elementi caratterizzano lo "stijl": inserimenti di legno lavorato: nei portoni, nelle ringhiere, nelle finestre, nei parapetti sui tetti; oppure elementi di metallo o di pietra grigia, che in alcuni casi rappresentano figure umane, oppure allegorie del lavoro, della produttività di quegli anni. La numerazione dei civici. In realtà non sono solo i palazzi a conservare questa ricchezza, che si trova anche anche nei ponti, negli edifici industriali, nei casotti di servizio alle chiuse, sui canali. E' uno stile imponente, mosso, tuttavia sobrio nelle forme, colorato ma non policromo. Amsterdamese.


2,Westermarkt
(lato lungo il Prinsengracht)


Carta Fabriano 23x31cm 300gr grana fine

Westermarkt 2, sabato 26-6-2006 Finito alle 10,30 de la tarde. Sine qua non.

2 commenti:

  1. Le montagne non si incontrano..... ma si arrampicano l'una sull'altra...

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    1. Dall'11 luglio 2006 ho dovuto scalare diverse montagne. Certe volte arrivo in cima e poi viene la discesa. Altre volte la vetta si sposta e bisogna salire ancora. Ma prima o poi si incontra la dolce discesa.

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