Dronero - CN
Carta da acquerelli povera, sfusa, a buccia d'arancia, leggera
Il 30 aprile del 1989 era il giorno di riposo dopo il mio turno, durato 24 h., di "Ufficiale di picchetto (di guardia)" nella caserma Ignazio Vian di San Rocco Castagnaretta. Avevo dormito poche ore ma l'idea di tutta una giornata a disposizione era una promessa di cose fantastiche, nella loro semplicità.
Dronero è una cittadina all'imboccatura della Val Maira, in provincia di Cuneo.
Mi aveva colpito questo soggetto perché le forme della chiesetta ricordavano il barocchetto ligure, che era uno dei miei argomenti preferiti dei primi tentativi acquarellistici. I colori sono completamente diversi: il marrone dei mattoni contro gli intonaci chiari della Liguria; il rosso della facciata è acceso: da noi sarebbe un rosa o un violetto. Il campanile è venuto bene, anche se qui è privo della cupoletta.
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