La Madonnetta
5.1.2017
Oggi ho smontato la mostra. È stata una bella giornata di mostra lo stesso, anche oggi. Ho presentato i miei disegni a cari amici, ospiti illustri e a mio nipote. E ogni volta ne usciva una nuova, una storia, un motivo di perchè ho fatto così, o come mi è uscito fuori un colore o altro... Come ho imparato a "fare nuvole e cielo".
In questi due mesi sono passate tante persone per le Generali. Grazie!
Trascrivo il commento di Bruno, che non vedevo da una vita e ho rivisto di corsa: "Almeno uno dei tre ragazzotti che mangiavano tortellini panna e prosciutto come colazione in villa ad Albissola è diventato un artista!!! Da una mamma come la Prof.ssa Pagnini non poteva nascere che un artista. Complimenti! Bruno".
Quetsa mattina all'ora di pranzo ho ritratto la Madonnetta in pieno sole, vento, tra sbuffi di sabbia. Ne ho riportato sensazioni forti, dovute sia al luogo e alla situazione, sia a quello che dipingevo. A come dovevo risolvere ogni istante la difficoltà del secco sul foglio, del colore cangiante, del pennello grande o piccolo, del sovrapporsi delle pennellate, dei chiaroscuri. E il risultato è quello che viene fuori alla fine...e non prima.
Su carta Arches satinata, 26x36cm
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