mercoledì 18 maggio 2016

Rocce e monti sullo sfondo
17.5.16



E' come se fossi sempre in montagna...Ma non è così, naturalmente. Librarsi in altezze che non sono di tutti i giorni, né a portata di mano, è' una necessità, un po' come navigare.
Questi giorni invece sono di palus, e di asfalto.

Riprovo lo stesso soggetto sulla carta Fabriano satinata. Il pennello corre e corre mentre ascolto il Terzo. Ci vuole un attimo, mezz'ora. E' un esercizio anche questo.
I monti sullo sfondo sono una novità, lasciando spazi bianchi tra una striscia di colore e un'altra.

Il viola misto al blu sono diventati colori importanti.

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